Tutti noi, chi più chi meno, conosciamo i fiori di Bach, anche solo per sentito dire.
Sappiamo che sono rimedi completamente naturali, prediletti da moltissime persone nel trattamento di vari disturbi psicofisici e quindi nella gestione delle emozioni. Non tutti però sanno che possono essere assunti con successo anche dagli animali, che sono i pazienti più indicati, tra cui il cane.
Migliori fiori di Bach per cani
Ma andiamo con ordine, approfondendo l’argomento e scoprendo quali sono i migliori fiori di Bach per cani basandoci anche sulle recensioni e voti dati su Amazon da chi li ha già acquistati.
Cosa sono i fiori di Bach
I rimedi di Bach, formulati a partire da piante, fiori ed erbe varie, sono in tutto trentotto, e ognuno di essi dimostra la sua efficacia verso un determinato stato emozionale. Il loro nome deriva dal medico britannico che ne sviluppò l’uso terapeutico, Edward Bach, nato il 24 Settembre del 1886 e morto nel 1936, in Inghilterra.
Fu lui il primo a sostenere l’esistenza di una relazione tra il nostro sistema immunitario e la mente, e di conseguenza, scegliendo il rimedio più adatto in base allo stato d’animo di un preciso individuo, questa riacquista un proprio equilibrio, che non è soltanto interiore, ma si riflette anche esternamente, sulla salute fisica.
I fiori di Bach sono dunque rimedi completamente naturali, per nulla tossici o invasivi, che non prevedono effetti collaterali di alcun tipo. Contengono una percentuale davvero minima di alcool, finora innocua per gli animali, che possono assumere i rimedi in tutta tranquillità dato che non si sono mai manifestati casi di intolleranza.
I fiori di Bach nei cani
Come anticipato all’inizio, i fiori di Bach non sono dei rimedi destinati esclusivamente all’utilizzo umano, ma si rivelano molto efficaci anche e soprattutto sugli animali, ottenendo gli stessi risultati in presenza dello stesso disagio emotivo.
Dunque se ci accorgiamo che il nostro cane manifesta strani comportamenti dettati da ansia e paura, se deve affrontare un trasloco o l’arrivo di un nuovo componente nella famiglia, e per mille altre ragioni, è possibile ricorrere ai fiori di Bach, ma deve essere un floriterapeuta a stabilire la giusta miscela e il giusto dosaggio, in quanto è sempre sconsigliato fare di testa propria. Di solito sono venduti dalle farmacie o dalle erboristerie all’interno di boccette, oppure è possibile farsi preparare una miscela specifica dall’erborista stesso.
Qui di seguito elenchiamo diciotto dei trentotto rimedi disponibili, particolarmente utili per il cane.
- Gorse se il cane è sottoposto a terapie estreme per patologie debilitanti.
- Clematis se il cane manifesta i sintomi di una “gravidanza isterica”.
- Olive se il cane si trova in uno stato di esaurimento fisico ed è in piena convalescenza.
- Mimulus se il cane è riservato e silenzioso, spaventato da gente estranea o da rumori.
- Honeysuckie se il cane reagisce tristemente all’assenza di un membro della famiglia a cui è particolarmente affezionato.
- Aspen se il cane scappa all’improvviso, anche senza apparente motivo.
- Chestnut Bud se il cane non apprende facilmente ciò che si cerca di insegnargli, e non risponde ai comandi del padrone.
- Heather se il cane chiede costanti carezze e costante attenzione, quotidianamente, senza che ce ne sia bisogno.
- Vine se il cane si mostra eccessivamente possessivo verso un oggetto o una persona, tanto da ringhiare se qualcuno prova ad avvicinarvisi.
- Willow se il cane reagisce ai rimproveri piagnucolando, e tende a lamentarsi, pur senza essere toccato.
- Vervain se il cane è iperattivo, eccessivamente sensibile ed eccitabile.
- Impatients se il cane si mostra impaziente emettendo versi non appena arriva l’ora del pasto quotidiano o della passeggiata a cui è abituato.
- Walnut se il cane è agitato per via di un trasloco, per l’arrivo di un nuovo cane o di un bambino in casa, in generale in presenza di cambiamenti importanti.
- Elm se il cane si mostra improvvisamente sfiduciato e poco energico nel fare cose che normalmente riesce a fare.
- Larch se il cane è insicuro ed evita qualsiasi tipo di competizione con altri animali, anche la loro compagnia.
- Crab Apple se il cane è spesso soggetto a infestazioni parassitarie e ha bisogno di un sollievo emotivo.
- Star of Bethlehem se il cane è reduce da uno shock o da un trauma, o è stato maltrattato da un precedente padrone.
- Holly se il cane reagisce male alla sola vista di una specifica persona o uno specifico animale, diventando aggressivo.
Dosaggi per cani e modalità di somministrazione
Sappiamo che non è sempre facile somministrare qualsiasi tipo di rimedio al proprio animale domestico, che in questi casi si mostra spesso poco collaborativo.
I fiori di Bach possono essere mischiati al cibo oppure all’acqua da bere, ma la cosa migliore da fare è sicuramente cercare di somministrarli direttamente in bocca mediante una pipetta o un apposito contagocce.
Esistono tuttavia anche altri trucchetti per i più schizzinosi e diffidenti: il più utile consiste nel versare le gocce sul naso del cane, oppure sulla zampa, sapendo che si leccherà.
Parliamo a tal proposito dei dosaggi. Variano molto in base alla taglia del cane, al suo peso, quindi potrebbero essere sufficienti due gocce due volte al giorno o anche di più. Ma se ci si rivolge a un floriterapeuta, a maggior ragione sarà lui a fornire tutte le indicazioni del caso, il quantitativo ideale tenendo conto della stazza ma anche del disturbo da trattare. È importante non tralasciare alcun dettaglio, e specificare al terapeuta se il cane assume anche altre medicine che potrebbero interferire con l’efficacia dei rimedi di Bach. Per qualsiasi dubbio o chiarimento, consultate lui o il veterinario.